Joe il sicario e il mio lato oscuro
Quando scrivo sono me stessa con tutte le mie contraddizioni.
Sono me stessa quando scrivo di Redlie innamorata persa di Sean, sono me stessa quando scrivo di Eli in piedi sulla tavola tra onde epiche, sono me stessa quando scrivo di Sole, che riesce ancora a essere ottimista dinanzi alle macerie della sua casa.
Quando scrivo sono me stessa.
Quindi sono anche Joe il sicario.
Il mio Joe il sicario entrerà in un’antologia e non si tratta di un racconto romance, né paranormal.
Mi piace definirlo un pink-pulp perché sì, è molto pulp specialmente per una come me, ma si tinge di rosa (decisamente shocking) qua e là, creando una strana commistione di generi.
Joe è una macchia nera, l’evoluzione di un personaggio archetipo che ho immaginato tanti anni fa per incarnare l’essenza del male puro, uno strumento creato dalla Natura matrigna per infliggerci pene e dolori… ma cosa accadrebbe se una candida Biancaneve entrasse all’improvviso nella sua vita?
Se siete forti di stomaco e non temete l’infausto fine, l’antologia I bastardi senza storia fa al caso vostro.
Edita da Il Foglio Editore di Piombino e curata da Matteo Mancini, I bastardi senza storia è dedicata alla memoria di Giovanni Buzi, pittore e scrittore scomparso prematuramente nel 2010.
I BASTARDI SENZA STORIA
Curatore: Matteo Mancini.
Pagine: 356
Data di pubblicazione: novembre 2012.
Autori:
Giovanni Buzi Matteo Mancini
Simone Babini Luca Barbieri
Vincenzo Barone Lumaga Patrizia Birtolo
Francesco Borrasso Carmine Cantile
Maurizio Cometto Francesco Cortonesi
Emanuele Delmiglio Luca Ducceschi
Anna Giraldo Luca Guardabascio
Viviana Guiso Maurizio Landini
Fabio Lastrucci Nicola Lombardi
Gordiano Lupi Alfredo Mogavero
Alessandro Napolitano Pier Francesco Sica